DARIO LEOPARDI COGLIE NEL DEFLUSSO DELLE ACQUE E NELLO SPECCHIO DI CIELO, LE FORZE DELLA NATURA, di Eugenio Gianni' 

 

" Dario Leopardi coglie nel deflusso delle acque e nello specchio di cielo, separati da una lingua di terra e definiti con una pennellata morbida ed essenziale, le forze misteriose della natura.Quanto emerge è una sensazione di timore, di paura generata dalla voragine che le acque offrono in primo piano: un richiamo al rispetto perché da esso possa affiorare l'armonia del creato." 

 

Critica relativa al quadro "Tramonto sul lago"